Raffaele De Grada
DOCUMENTI
Il paesaggio di Plattner è prima di tutto un paesaggio di tetti innevati della val Venosta, tetti scuri di ardesia di Parigi, in queste angolazioni dove l'occhio non ha tregua, in uno sfumato in un contorno indefinito e morbido, dove tutto è duro e scandito e sublimato in una luce metallica, la luce della ragione che ha vinto il sentimento, noi avvertiamo un continuo allarme, in apparenza contraddittorio con la lucidità dell'immagine. Sembra che Plattner nella sua solitudine abbia voluto sostenersi sul salvagente della pura razionalità. è tuttavia una razionalità  spigolosa che non lascia tregua.


Raffaele De Grada

Luglio 1988
L'ILLUSTRAZIONE